Il suo percorso musicale inizia nel 1968 quando, a 16 anni, entra negli Off Sound, un gruppo rock torinese di giovanissimi talenti. A Milano conosce Adriano Pappalardo con il quale forma un gruppo di 13 elementi che gira per tutta l'Italia.
Nel 1974, a soli 22 anni, ottiene il primo successo con la canzone "Un corpo un'anima" scritta con Damiano Dattoli, che interpretata da Wess e Dori Grezzi, vince l’ultima edizione di Canzonissima
.
Nel 1976 debutta come solista con l'album “Donna Amante mia”, di cui fa parte una canzone portata al successo da Fausto Leali, "Io camminerò".
Del 1977 è "Ti Amo", uno tra i brani più famosi di Tozzi che sale al primo posto in classifica e vi resta per sette mesi, stracciando ogni record di vendita e vincendo l’edizione di quell’anno del Festivalbar.
Il 1978 è l'anno di "Tu" che bissa in pieno il successo dell’anno precedente, e nel 1979 è la volta di quello che forse
rappresenta il piu grande successo di Tozzi: "Gloria". Questo brano, ripreso e interpretato da Laura Branigan, porta
il nome di Umberto Tozzi oltre Oceano.
Nel 1982 riceve il GOLDEN GLOBE (mappamondo d’oro) premio ottenuto con oltre 27 milioni di copie vendute in soli 5 anni.
Il successo continua nei primi anni '80 con l’album Tozzi (Poste’80), trascinato dal singolo “Stella Stai”. Nello stesso anno Umberto gira l’Italia e l’Europa con il grande staff di musicisti americani del suo ultimo disco e pubblica il primo album live "Umberto Tozzi in concerto".
Il 1981 è la volta di "Notte Rosa", un disco rockeggiante e molto ispirato ancora di costruzione internazionale. "Eva", prodotto da Lucio Fabbri della PFM è invece del 1982, mentre nel 1983 Tozzi esce con il singolo “Nell’aria c’è", seguito nel 1984 dall’album “Hurrah”. A questo Lp segue una pausa di alcuni anni in cui l'artista cerca nuove motivazioni.
Nel 1987 torna alla ribalta con due nuovi successi: "Si può dare di più" che cantata insieme a Gianni Morandi ed Enrico Ruggeri, vince il Festival di Sanremo e "Gente di Mare" cantata con Raf, che, presentata all'Eurofestival, si classifica terza.
Nel 1988 pubblica la raccolta “Minuti di un’eternità", e a novembre dello stesso anno, esce con l’album di inediti “Invisibile".
E’ l'anno della pubblicazione del secondo live "Royal Albert Hall", registrato nell’omonimo teatro di Londra. Questo disco,
ancor oggi considerato una vera “perla live”, porta Umberto Tozzi ai vertici delle classifiche con oltre 300.000 copie vendute.
La carriera di grande artista prosegue anche negli anni '90 con melodie sempre più ricercate che portano alla luce "Gli altri siamo noi" (oltre 400.000 copie vendute) del 1991, la cui title track fu presentata a Sanremo con grande successo.
Nello stesso anno esce con una nuova raccolta, "Le Mie Canzoni" che raggiunge nuovi record di vendita in Italia (4 platini)
come all’estero.
Nel 1994 Umberto Tozzi esce con un nuovo lavoro, "Equivocando", che vede il ritorno alla collaborazione con Greg Mathieson che porta Umberto a vincere nuovamente il Festivalbar con il brano “Io muoio di te". E’ il 4° album più venduto nel 1994
con oltre 350.000 copie.
Il 1996 è l’anno de "Il Grido", considerato uno dei lavori più belli dell’artista torinese. L’album riceve ad un mese dalla sua uscita, il disco di platino (100.000 copie vendute). Nel 1997 Umberto collabora con Mogol all’album "Aria e cielo", un lavoro che riporta Tozzi su un livello più melodico. Il singolo che lo lancia e’ "Quasi Quasi".
Nel 1999 pubblica la raccolta "Bagaglio a mano", una rivisitazione musicale in chiave più moderna delle sue canzoni.
Con Sanremo 2000 Umberto Tozzi si ripresenta alla manifestazione canora ancora protagonista a tutti gli effetti con il brano "Un'altra vita", tratto dall'album omonimo. A conferma del momento di successo di Tozzi e delle sue raccolte, nel 2001
esce in Spagna “Grandes exitos”, un album di successi in versione spagnola che staziona in classifica per 8 mesi vendendo oltre 150.000 copie.
Nell’agosto del 2001 in Francia interpreta nella colonna sonora del film “Asterix e Obelix” la canzone “Ti amo” in coppia
con Monica Bellucci.
Nel 2002 ancora con “Ti amo” in duetto con Lena Ka in Francia, riesce a vendere quasi 1.000.000 di singoli. Pubblica il nuovo album “The best of umberto tozzi”, doppio cd contenente tutti i suoi più grandi successi e due inediti: "E non volo", “Angelita”, e tre versioni in inglese di tre grandi successi internazionali “Ti amo”, “Gloria” e “Gli altri siamo noi”. Questo disco supera le 150.000 copie.
Nel 2003, a grande richiesta del pubblico francese, Tozzi, in duetto con Cerenà, interpreta “Tu” e ottiene un grandissimo, successo sfiorando le 200.000 copie di singoli venduti (pubblicando il singolo anche in versione video).
Nel 2004 tra Usa e Italia realizza le registrazioni di ‘Le parole’, brano che presenta a Sanremo e che porta il nome all’omonimo nuovo album di inediti che viene pubblicato il 4 marzo 2005 in Italia. Questo nuovo capolavoro viene pubblicato in Spagna “Solo Palabras" con cinque brani in versione Castellana.
Nel 2006 Umberto lascia la casa discografica Warner Music e pubblica per la MBO “Heterogene", un disco di musica Lounge-Ambient, progetto musicale dalle sonorità raffinate che contiene una singolare versione de “Gli altri siamo noi”.
Inoltre la Warner pubblica una doppia raccolta che racchiude 30 anni di successi dal titolo “TuttoTozzi”, che supera le 150.000 copie vendute.
Il 2009 è un anno pieno di progetti per il cantautore torinese: il 23 gennaio è uscito per Universal Music l’album “Non Solo Live”, la raccolta delle esibizioni live più emozionanti di Umberto, mentre il 4 aprile è stato pubblicato da Aliberti Editore l’auto-biografia “Non Solo Io”.
Il 18 settembre uscirà, sempre per Universal Music, “SUPERSTAR”: 16 tracce contenute nei “lati B” degli Lp di Umberto, riarrangiate in collaborazione con Matteo Gaggioli, alle quali si aggiunge come bonus track la versione livedi “Ti amo”, che dal 4 settembre è la colonna sonora dello spot di Vodafone.
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